SINOSSI

A chiunque ogni tanto capita di non ricordare dove siano le chiavi di casa o dove ha parcheggiato la macchina. Nessuno farebbe caso a simili sciocchezze. Per Cass Anderson, invece, è diverso. Ogni minimo deragliamento della memoria potrebbe essere un sintomo preciso: demenza precoce, la malattia che ha colpito la madre diversi anni prima. Ecco perché, adesso, Cass sta vivendo un incubo. Una sera di pioggia, tornando a casa, supera un'auto ferma sul ciglio della strada. All'interno c'è una donna, ma lei non si ferma ad aiutarla. Poi la mattina seguente scopre dai telegiornali che quella donna è stata assassinata. Esattamente dove lei l'aveva incrociata. E, subito, ai sensi di colpa si aggiunge l'angoscia di aver visto qualcosa che non avrebbe dovuto vedere. Come spiegare le telefonate mute che ha cominciato a ricevere proprio da quella mattina, se non come una velata minaccia? E perché anche quando è in casa ha così spesso la sensazione di essere osservata?

RECENSIONE

Cosa succede quando le tutte le tue certezze vengono meno? Quando ogni banale azione quotidiana, ripetuta miliardi di volte, è ora modificata e alterata da nuove azioni di cui non hai più il controllo? Sei tu che stai diventando pazza o sono altri che ti stanno portando a crederlo? Queste domande sono il cuore di questo thriller, La moglie Imperfetta (The Breakdown in lingua originale). Il racconto narra le vicende di Cass Anderson, un’insegnante liceale dell’entroterra inglese. La sua è una vita apparentemente normale; un lavoro che ama, un marito che adora, colleghi di lavoro che la stimano e una migliore amica che è più di una sorella. Dopo una sera d’estate però, di ritorno da una serata passata coi suoi colleghi, durante una pioggia torrenziale, la sua vita cambierà totalmente. Mentre ritorna a casa, tagliando per la strada che passa dal bosco, la Blackwater Lane, si imbatte in una macchina con i fari accesi a bordo strada. Vede una donna al suo interno ma, un po’ per la pioggia, un po’ perché la donna non dà segni di essere in pericolo, se ne va e torna a casa. Dalla mattina dopo inizia per Cass un calvario che durerà diversi mesi, scoprirà dal notiziario che la donna incrociata è morta e, successivamente, che la conosceva: era, infatti, una collega di lavoro della sua migliore amica Rachel. Giorno dopo giorno, il rimpianto per non essersi fermata quella sera inizia a logorarla, portandola a vivere nella paura (l’assassino non è ancora stato identificato) e con la colpa di essere in parte responsabile per ciò che è accaduto. Nel frattempo inizia ad avere dimenticanze e a vedere cose che per gli altri non esistono: vede il probabile coltello dell’omicidio in casa sua, sente movimenti sospetti nella sua abitazione, sparisce l'auto dal luogo l’aveva parcheggiata, ma soprattutto inizia a ricevere una serie di chiamate anonime senza che si senta mai qualcuno dall'altra parte. Nei capitoli finali si arriverà chiaramente alla soluzione dell’omicidio e delle "amnesie" di Cass, portando il lettore a capire come tutto facesse parte di un piano ben ordito. Il romanzo è un eccellente page-turner e i capitoli brevi agevolano il lettore a terminare il libro in un tempo relativamente corto. A mio parere, è una storia abbastanza ben scritta, che cattura il lettore fin dalle prime pagine, come qualsiasi buon giallo o thriller dovrebbe fare.

[RECENSIONE A CURA DI LISA_96]

Autore B. A. Paris
Editore TEA
Pagine 400
Anno edizione 2024
Collana TEA 1+1
ISBN-10(13) 9788850268405
Prezzo di copertina 6,20 €
Prezzo e-book 9,99 €
Categoria Horror - Thriller - Mistero - Gotico